Dolore: le donne soffrono più degli uomini - Ippocraterosa

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Dolore: le donne soffrono più degli uomini

E' un dato di fatto, confermato in diverse occasioni dalla scienza: nel dolore le donne soffrono più degli uomini, con maggiore intensità e per lunghi periodi. Questa predisposizione non è tenuta sempre in giusta considerazione dall'opinione pubblica e anche dalla classe medica. Inoltre, le differenti basi biologiche tra i due sessi determinano una diversa risposta ai farmaci in termini di efficacia.
Uno studio condotto dalla Standford University ha dimostrato che in 11mila persone con le stesse patologie, le donne soffrono complessivamente il 20% più degli uomini. L'emicrania e l'artrosi, ad esempio, sono 3 volte più ricorrenti, la fibromialgia lo è 6 volte, i dolori muscolo-scheletrici si manifestano per il 59 per cento dei casi nelle donne e per il 49 per cento negli uomini.
All'origine di questa maggiore vulnerabilità femminile, ci sono differenze genetiche e ormonali, oltre che anatomiche. In particolare, gli estrogeni influiscono sul sistema nervoso centrale, rendendolo più reattivo agli stimoli antalgici. Vi sono poi sindromi specifiche, come il dolore pelvico cronico e la dismenorrea che colpisce il 90 per cento delle adolescenti e il 50 per cento delle donne adulte.
Nell'ambito dell'automedicazione molte donne chiedono consiglio al farmacista per trovare sollievo a una condizione di dolore e la risposta, quasi sempre, è di assumere principi attivi efficaci, senza effetti collaterali e già sperimentati, come il paracetamolo, facendo  presente che il ricorso ai Fans va evitato per chi è in terapia con anticoaguanti, se si soffre di gastrite e soprattutto in caso di gravidanza. Il farmacista deve anche mettere in guardia, nei casi di “fai da te”, dal rischio di un prolungato impiego di farmaci, con danni da abuso e con ritardi nella diagnosi e in cure più appropriate.
g.c.s.
Pubblicato il 14 settembre2017
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